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Programma Barabbata 2024, festa Madonna del Monte di Marta (VT) - 14 maggio
Programma festeggiamenti in onore della Madonna Santissima del Monte (Barabbata) di Marta (VT)
* MARTEDÌ 14 MAGGIO 2024 *
Giovedì 2 maggio 2024
• Ore 21,30: dalla Madonnella di via Laertina fiaccolata dei Passanti con arrivo al santuario della Madonna SS.ma del Monte.
Dal 4 maggio 2024
• Ore 17: presso il Santuario novena di preparazione alla festa della Madonna Santissima del Monte.
Sabato 11 maggio 2024
• Ore 21: presso il Santuario omaggio a Maria con concerto vocale della Schola Cantorum "Mons. L. Tarquini" di Marta e della corale parrocchiale di Castell'Azzara.
Dall'11 al 14 maggio 2024
• Dal mattino: sul lungolago G. Marconi mercatino di artigianato e antiquariato con giochi per bambini a cura della Pro Loco di Marta.
Lunedì 13 maggio 2024 (vigilia festa)
• Dal mattino: sul lungolago G. Marconi fiera di merci.
• Ore 18: in piazza Umberto I° formazione del corteo con i 4 Ceri offertoriali delle Categorie e salita al santuario per la celebrazione dei primi Vespri Solenni in apertura della Festa con il corpo bandistico e le majorettes. Proclamazione e investitura dei Signori delle Categorie.
Martedì 14 maggio 2024
• Ore 4,30: l'alba viene salutata dal secolare rullo del tamburino, da spari di bombe, dal suono festoso delle campane e dai cori dei Passanti che in corteo partendo da via Laertina sfilano per le vie del paese.
• Ore 6: presso il santuario tradizionale Santa Messa per i Passanti e gli uomini celebrata dal vescovo di Viterbo.
• Ore 8: presso il santuario della Madonna Santissima del Monte celebrazione della Santa Messa.
• Ore 8,30: Santa Messa nella chiesa Collegiata.
• Ore 8,30: raduno dei Passanti sul lungolago con i propri carri e fontane lungo viale G. Marconi e il fiume Marta.
• Ore 9: il corpo bandistico di Marta "E. Montesi" da piazza Umberto I accompagna i Signori delle quattro categorie, il gonfalone municipale, le autorità civili e religiose al piazzale Martiri di Cefalonia da dove muoverà il corteo.
• Ore 9,15: una volta completato il raduno avrà inizio il corteo storico che dal paese salirà al santuario composto nell'ordine dai Casenghi, Bifolchi, Villani e Pescatori che porteranno offerte alla Madonna SS.ma del Monte. A seguire banda musicale, ceri, clero, autorità e il popolo con in testa il gonfalone municipale.
• Ore 10,30: i Passanti con i Carri e le Fontane raggiungono il santuario e si sistemano nell'area retrostante.
• Ore 11,30: Santa Messa nel Santuario animata dalla Schola Cantorum "Mons. L. Tarquini".
• Ore 12,15: dopo la consumazione del pranzo sul posto, i Passanti delle quattro categorie iniziano le tradizionali Tre Passate in onore alla Madonna SS.ma del Monte all'interno del Santuario accompagnati dal rullo del tamburino.
Al termine del terzo giro i Passanti riceveranno la Ciambella, uno dei simboli della festa. Successivamente il corteo muoverà in direzione piazza Umberto I°.
• Ore 14,30: arrivo dei Passanti con i loro carri in Piazza Umberto I° dove il parroco don Roberto impartisce la benedizione da una finestra del palazzo comunale.
• Ore 17: i tamburini chiamano a raduno i Casenghi che si recheranno al tradizionale rinfresco offerto dal Tenente della categoria presso la propria abitazione.
• Ore 18,30: celebrazione della Santa Messa Vespertina nel santuario.
• Ore 22: sul lungolago spettacolo pirotecnico sulle acque del lago di Bolsena a cura della ditta "Piros" (in caso di maltempo lo spettacolo non verrà effettuato).
Sabato 25 e domenica 26 maggio 2024
• Dal mattino: presso il lungolago e il centro storico festival itinerante 'TUSCIA IN FIORE'.
Da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno 2024
• 47^ edizione SAGRA DEL LATTARINO
MARTEDÌ 14 MAGGIO 2024
I PRINCIPALI EVENTI DELLA FESTA IN BREVE..
• Ore 4,30: spari di bombe, campane a festa e suono incessante del tamburino per le vie di Marta
• Ore 8,30: raduno dei Passanti con carri e fontane sul lungolago
• Ore 9,15: partenza del corteo da viale G. Marconi nei pressi della Passeggiata (lungolago)
• Ore 10,30: i Passanti del corteo arrivano al Santuario della Madonna del Monte
• Ore 11,30: Santa Messa nel santuario
• Ore 12,15: inizio delle Tre Passate all'interno del santuario
• Ore 14,30: termine del corteo con arrivo in piazza Umberto I° e benedizione ai Passanti con i loro carri da parte del parroco Don Roberto
• Ore 17: il tamburino chiama a raccolta i Casenghi
• Ore 22: fuochi d'artificio sul lungolago
LE VIE INTERESSATE DAL CORTEO
ANDATA
Viale G. Marconi
Via Laertina
Piazza Umberto I°
Via Nino Bixio
Piazza S. Pietro
Via Verentana
Via Madonna del Monte
RITORNO
Via Madonna del Monte
Via Tripoli
Via Capodimonte
Via Tripoli
Via Verentana
Via Amalasunta
Viale G. Marconi
Largo Bracaletti
Piazza Umberto I°
Il programma completo 2024
Il percorso del corteo
Sagra del Lattarino 2024 a Marta sul lago di Bolsena: programma e menu
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Da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno 2024 torna a Marta (VT) la tanto attesa Sagra del Lattarino giunta quest'anno alla 47^ edizione. L'evento si terrà sul lungolago nei pressi del porto sulla sponda meridionale del lago di Bolsena con la splendida isola Martana situata di fronte.
La Sagra del Lattarino di Marta (VT) è stata inserita tra le prime dieci sagre popolari più importanti d'Italia ed è inoltre presente nel Guinness dei Primati per la padella più grande al mondo.
Il lattarino, correttamente chiamato "latterino", è un pesce gregario di piccole dimensioni (10/12 cm) color argenteo che vive abitualmente nelle acque profonde del lago ma che tende ad avvicinarsi a riva nei mesi primaverili ed estivi per riprodursi. La pesca viene effettuata con speciali reti (retini o bertovelli) nel periodo che va da maggio a settembre.
Gli organizzatori, i volontari e gli sponsor che rendono possibile il rinnovarsi di questa tradizione invitano tutti a partecipare all'evento.
Data e orari Sagra del Lattarino:
VENERDÌ 31 MAGGIO 2024
• ore 07 – i pescatori di Marta consegnano i lattarini appena pescati dal lago di Bolsena
• ore 08 – lavaggio e preparazione dei lattarini
• ore 10 – riunione dei volontari, dei cuochi e assegnazione dei compiti
• ore 12 – apertura stand 47^ Sagra del Lattarino fino a tarda sera
SABATO 1 GIUGNO 2024
• ore 12 - apertura stand fino a tarda sera
DOMENICA 2 GIUGNO 2024 (Festa della Repubblica)
• ore 12 - apertura stand fino a tarda sera
• ore 15,30 – corteo della Sagra del Lattarino accompagnato dalla banda musicale 'E. Montesi' con majorettes e autorità locali
MENU 13€
• Pizzetta fritta
• Pane, limone
• Piatto decorato di ceramica in dono
Durante l'intera manifestazione sarà allestita sul lungolago la Fiera Mercato Samarcanda... di tutto un po' con vari mercatini e stand gastronomici.
All'interno dell'area della sagra verrà allestito un banco vendita di lattarini e pesce di lago gestito dai pescatori del posto.
Saranno inoltre disponibili formaggi, olio, vini (tra cui la tanto apprezzata Cannaiola di Marta) e dolci locali.
La Sagra del Lattarino è organizzata dal Circolo Culturale “Alberto Lisoni” di Marta. Il Circolo non persegue fini di lucro e devolve il ricavato dell'iniziativa a scopi sociali.
Il presidente Giuliano Rocchi e tutti i volontari della Sagra del Lattarino augurano buon appetito e buon divertimento!
• Scopri come arrivare a Marta.
Lucia Catanesi, sindaco di Marta dal 2006 al 2016, inserisce i lattarini nella grande padella pronti per la frittura con accanto (alla sua sx) Giuliano Rocchi, presidente della Sagra e pescatore martano del posto
Panorama di Marta (VT) sul lago di Bolsena
Apertura isola Bisentina 2024 (lago di Bolsena)
La meravigliosa isola Bisentina, nel cuore del lago di Bolsena nell'alto viterbese, è tornata finalmente dopo diversi anni ad essere aperta al pubblico.
La famiglia Rovati - nuova proprietaria dell'isola che ne sta curando il restauro e la fruibilità dopo molti anni di abbandono e incuria - ha infatti deciso dall'estate 2022 di renderla visitabile a tutti con visita guidata all'interno.
Dopo il grande successo degli ultimi due anni, anche nel 2024 l'isola si appresta a riaprire al pubblico a partire da sabato 30 marzo, domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile (festività di Pasqua) e successivamente il 25-26-27-28 aprile e 1 maggio.
L'isola Bisentina, la più grande delle due isole del lago di Bolsena, resterà poi aperta per tutto il periodo estivo fino a novembre.
Per un adulto il costo complessivo è di 45 EURO che comprende 25 EURO per la visita guidata dell'isola con guida turistica abilitata dalla regione Lazio + 20 EURO per il viaggio in battello con partenza dai porti di Bolsena (30 minuti di navigazione) e Capodimonte (15 minuti di navigazione), compreso ovviamente il successivo rientro al porto. Il servizio di trasporto all'isola è garantito dai battelli di Naviga Bolsena e Navigazione Alto Lazio.
Durante il percorso ad anello di 3 Km all'interno dell'isola Bisentina, per una durata di circa 3 ore immersi tra natura e architettura rinascimentale, sarà possibile visitare quattro delle sette cappelle presenti (sottoposte di recente a un completo restauro conservativo) costruite tra il XV e XVI secolo per volere dei frati minori che abitavano a quel tempo sull'isola e finalmente entrare da giugno, dopo un lungo periodo di restauro, nella bellissima chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo del 1588 eretta dalla nobile famiglia Farnese su progetto dell'architetto Giovanni Antonio Garzoni. È prevista inoltre la visita alla Malta dei Papi, l'orribile carcere a vita dell'isola citato da Dante nel canto IX del Paradiso scavato nel sottosuolo del monte Tabor raggiungibile soltanto con un pozzo profondo 30 metri e con una stretta galleria che sbocca ai piedi del monte, dotato di un solo piccolo foro per la luce: veniva usata come prigione perpetua per i religiosi colpevoli di gravissimi crimini.
Nel IX secolo d.C. l'isola divenne un sicuro rifugio per gli abitanti dei centri rivieraschi del lago in fuga dai Saraceni. Durante il Medioevo seguì le vicende dei possedimenti orvietani della "Val di Lago" fino a che, a metà del 1200, divenne proprietà dei signori di Bisenzio (un ramo degli Aldobrandeschi di Sovana) che in seguito a controversie con gli isolani l'incendiarono abbandonandola.
Dalla fine del 1300, sotto il dominio dei Farnese, la Bisentina conobbe il periodo più florido quando divenne persino residenza estiva papale (nel 1517 vi fece visita anche papa Leone X) e luogo ideale per battute di caccia.
Nei primi del 1900 l'isola divenne proprietà della famiglia Del Drago fino al 2017 quando è passata ai Rovati, gli attuali proprietari.
Dal punto di vista geologico, l'isola è quanto resta di un conetto eruttivo subacqueo dell'apparato vulcanico Vulsinio che entrò in attività quando già esisteva il lago laziale, circa 132.000 anni fa.
La Bisentina è intensamente alberata e lussureggiante. Tutto il suo perimetro è coperto da una fitta boscaglia di macchia mediterranea con antiche piante di lecci (di cui uno monumentale di 6 metri di circonferenza), di frassini, pioppi e platani.
Le aree pianeggianti sono cosparse di oleandri, allori, tigli e robinie. Nel complesso sono state accertate sull'isola più di 200 specie vegetali, tra spontanee e naturalizzate.
Per maggiori dettagli riguardo tariffe e orari di accesso visita il sito ufficiale dell'isola dove è possibile prenotare online la visita oppure scrivi a info@isolabisentina.org. È anche possibile organizzare sull'isola visite private su richiesta fuori dai giorni e dagli orari di visita. Ricordiamo che per poter accedere all'isola Bisentina è necessaria la prenotazione online sul sito ufficiale dell'isola. In alternativa si possono prenotare online i biglietti presso l'ufficio turistico di Bolsena (VT) in piazza Matteotti. Prenotando la visita dell'isola, viene riservato automaticamente anche il battello, il cui pagamento andrà effettuato direttamente all'imbarco. In caso di lago non navigabile per maltempo o forte vento, il biglietto acquistato rimane valido per tutta la stagione 2024.
Inoltre nel corso del periodo di apertura al pubblico si susseguiranno nell'isola alcuni eventi che saranno pubblicati sul sito ufficiale.
Nell'isola sono garantiti i servizi igienici ma non è possibile acquistare bevande (è preferibile portare con sé una borraccia d'acqua ed eventualmente uno snack o panino). Inoltre è caldamente consigliato un abbigliamento consono alla natura selvaggia del luogo (es. indossare scarponi). Sull'isola non è consentita la balneazione, né asportare materiali, fumare o fare picnic. Si invitano pertanto i visitatori ad osservare le normali regole comportamentali. Sono ammessi cani al guinzaglio.
- Scopri come arrivare al lago di Bolsena e l'isola Martana, l'altra isola del lago tristemente nota per essere stata il teatro della segregazione e successivo assassinio della regina Amalasunta avvenuto nel 535 d.C.
APERTURA ISOLA BISENTINA 2024
• Periodo: 30-31 marzo e 1 aprile (festività pasquali), 25-26-27-28 aprile, 1 maggio, dal 21 giugno al 3 novembre
• Durata visita: circa 3 ore con guida turistica
• Orari di accesso: consultare il sito ufficiale (prenotazione online obbligatoria)
• Costi: adulti 25€ / ragazzi fino a 15 anni 15€ / disabili 6€ / bambini fino a 6 anni gratis
• Costo battello: adulti 20€ / ragazzi fino a 15 anni 15€ / disabili 6€ / bambini fino a 6 anni gratis (biglietto acquistabile separatamente all'imbarco)
• Partenza: dai porti di Capodimonte (VT) e Bolsena (VT)
• Numero minimo di partecipanti: 15
PRENOTA ORA!
L'isola Bisentina nel lago di Bolsena (Viterbo)
La Rocchina, una delle sette chiesette dell'isola Bisentina
La chiesa di Santa Concordia nell'isola Bisentina
L'oratorio di monte Tabor nell'isola Bisentina
La chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo del 1500 nell'isola Bisentina
Lago di Bolsena, veduta di Capodimonte (VT) con l'isola Bisentina sullo sfondo
Veduta di Bolsena (VT) con l'isola Bisentina
La Rocchina dell'isola Bisentina in ristrutturazione con Bolsena (VT) sullo sfondo
Le splendide acque intorno l'isola Bisentina (Capodimonte, lago di Bolsena)
La cappella di Monte Calvario nell'isola Bisentina
Un battello con turisti sul lago di Bolsena
Festa delle ortensie a Bolsena 14-15-16 giugno 2024
BOLSENA (VT) - venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 giugno 2024 | Una tre giorni nel cuore di giugno a contatto con la natura in un ambiente incontaminato disseminato di testimonianze artistiche, archeologiche, storico-religiose e ricco di prodotti enogastronomici di qualità.
È in questa cornice che in viale Colesanti - la via principale di Bolsena contornata da bellissimi platani a pochi passi dalle rive del lago vulcanico più grande d'Europa - si svolge la Festa delle Ortensie, giunta quest'anno alla 26^ edizione.
La manifestazione, organizzata dal comune e dall'associazione "Amici delle ortensie" di Bolsena, in pochi anni è diventata uno degli appuntamenti più attesi da esperti, collezionisti e appassionati, tanto da richiamare espositori da tutta Italia e dall'estero.
ORARI FESTA: venerdì ore 16,30-24 / sabato ore 9-24 / domenica ore 9-20
I vivaisti presenteranno anche altre piante rare e insolite. Il palcoscenico principale sarà comunque riservato alle ortensie, originarie della Cina e del Giappone, tra le quali esemplari estremamente rari e preziosi appartenenti ai più importanti coltivatori e collezionisti. Le prime ortensie a Bolsena sono arrivate intorno al 1900 e grazie alla costante presenza di acqua e al terreno di origine vulcanica ricco di minerali hanno trovato in questa zona della Tuscia un habitat ideale. Oggi si contano più di 120 varietà di questa splendida pianta che abbelliscono il lungolago e le vie interne della "Città del Miracolo Eucaristico". Tra l'altro, nel periodo dell'esposizione, le piante raggiungono la massima fioritura con colori che vanno dal bianco al rosa e all'azzurro, offrendo così un colpo d'occhio di grande suggestione.
Saranno inoltre organizzate visite guidate nel centro storico, percorsi botanici, presentazioni di libri e degustazioni di prodotti locali. Tra le varie iniziative si segnalano anche delle mostre pittoriche che vedranno alla ribalta noti artisti locali e nazionali oltre alla presenza di stand e mercatini.
Nell'ambito della manifestazione sarà allestito anche un itinerario enogastronomico per consentire ai numerosi visitatori provenienti da varie parti d'Italia e da Paesi stranieri di gustare i prodotti del comprensorio del lago di Bolsena.
Alcuni giorni prima si terrà per le vie di Bolsena anche la bellissima infiorata del Corpus Domini, nota in tutta Italia. Da visitare anche la possente Rocca Monaldeschi del 1200 che domina dall'alto la cittadina e l'intero lago.
• Scopri il paese di Marta sulla sponda di lago opposta rispetto a Bolsena e le feste che vi si svolgono.
• Scopri i comuni del lago di Bolsena e come raggiungere il lago.
Le ortensie sul lungolago di Bolsena (VT)
Una veduta di Bolsena (VT)
Il lungolago di Bolsena
Corpus Domini e infiorata a Bolsena (VT) - 2 giugno 2024
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La festa del Corpus Domini, oggi celebrata in tutto il mondo cristiano, vuole ricordare il Miracolo Eucaristico di Bolsena - piccolo comune del viterbese adagiato sulla sponda nord-orientale dell'omonimo lago - avvenuto nel 1263. Le più antiche cronache ci parlano di un sacerdote boemo cui la tradizione dà il nome di Pietro da Praga, il quale in quel tempo di controversie teologiche sul mistero eucaristico fu assalito da dubbi sulla reale presenza di Cristo nel pane e nel vino consacrato.
Per trovare finalmente pace, risolse nel suo animo di intraprendere un lungo pellegrinaggio di penitenza e meditazione alla volta di Roma per pregare sulla tomba di San Pietro. Dopo aver pregato sulla tomba del principe degli apostoli, rinfrancato nello spirito riprese il viaggio di ritorno verso la sua terra. Lungo la via Cassia si fermò a dormire a Bolsena nei pressi della basilica di Santa Cristina e per ringraziare Iddio, il mattino seguente, chiese di celebrare la Santa Messa. Durante la celebrazione, dopo la consacrazione alla frazione dell'ostia, apparve ai suoi occhi un prodigio al quale da principio non voleva credere.
Quell'ostia che teneva tra le mani era diventata carne da cui stillava miracolosamente abbondante sangue. Impaurito e allo stesso tempo pieno di gioia cercò di nascondere ai rari presenti quello che stava avvenendo: concluse la celebrazione, avvolse tutto nel candido corporale di lino usato per la purificazione del calice che si macchiò immediatamente di sangue e fuggì verso la sagrestia. Ma durante il tragitto alcune gocce di sangue caddero sul pavimento tradendo la segretezza del prodigio.
A seguito di questo miracolo, nel 1264, con la bolla "Transiturus de hoc mundo", Urbano IV decretò che la festa del Corpo del Signore fosse celebrata ogni anno in tutto il mondo cristiano e venne edificato il bellissimo e imponente Duomo di Orvieto (TR), cittadina umbra a pochi Km da Bolsena, dove è conservato al suo interno il reliquiario che contiene l'ostia.
L'istituzione della processione del Corpus Domini trae le sue origini dalla cerimonia con la quale le reliquie del miracolo, traslate da Bolsena ad Orvieto, furono riposte in S. Maria Prisca, alla presenza di papa Urbano IV. Nel 1337 il governo di Orvieto stabilì di portare annualmente l'ostia consacrata e il Corporale in solenne processione per le vie della città.
Per questa occasione, ogni anno, Orvieto abbellì vie, strade, piazze e palazzi di verdure, fiori, dipinti, arazzi e stoffe preziose.
Bolsena cominciò a celebrare solennemente la festa del Corpus Domini solo alcuni secoli più tardi dopo che i marmi macchiati di sangue, trasportati su un carro trionfale costruito per l'occasione, furono trasferiti dalla cappella del Corpo di Cristo per essere custoditi nella nuova Cappella del Miracolo. La prima solenne processione con le reliquie del Miracolo risale soltanto al 1881.
Attualmente, come nel passato, la festa del Corpus Domini ha inizio la sera della vigilia con l'esposizione di una delle "sacre pietre". Alla grandiosa processione, che si svolge con devota partecipazione e compostezza del popolo, prendono parte i religiosi locali e del Duomo di Orvieto, il vescovo diocesano, un cardinale della Santa Sede, autorità cittadine, provinciali e militari. Il percorso della processione è lungo circa 3 Km (sembra sia il più lungo del mondo!) ed è completamente ricoperto da un'artistica infiorata, su disegno di base, con petali di fiori, foglie e semi. A livello individuale o in gruppi, gli abitanti delle vie interessate dal percorso della processione provvedono nei giorni precedenti l'evento alla raccolta dei fiori e alla preparazione dell'occorrente per i contorni dei disegni (fondi di caffè, segatura colorata) mentre il mattino stesso della festa alla raccolta dei fiori più delicati. Il grande impegno ha termine poco prima della solenne processione.
Nel 2024 la festa del Corpus Domini si svolgerà domenica 2 giugno con una bellissima infiorata per le vie di Bolsena. Alle ore 18 avvio della solenne processione sul tradizionale percorso ricoperto interamente dalle artistiche infiorate.
• Alcuni giorni dopo si terrà nella cittadina lacustre anche la tanto attesa Festa delle ortensie.
• Nel vicino paese di Marta, sulla sponda di lago opposta, durante la festa della Madonna del Monte il Miracolo viene citato nella frase "Sia lodato il Santissimo Sacramento" del grido "Evviva Maria, sia lodato il Santissimo Sacramento, Evviva la Madonna Santissima del Monte, Evviva Gesù e Maria!".
Tratto da "Viaggio nelle tradizioni dell'alta Tuscia e dei paesi del lago di Bolsena" (Annulli Editori)
Programma completo Corpus Domini di Bolsena (VT)
Il Reliquiario contenente una delle "Sacre Pietre" del Miracolo Eucaristico
Panorama di Bolsena (Viterbo)
Marta Country & Lake 2024, Marta (VT)
L'evento Marta Country & Lake 2024 si terrà nella splendida cornice del lago di Bolsena sul lungolago di Marta (VT) da sabato 30 marzo a lunedì 1 aprile 2024 a partire dalle ore 9 per trascorrere una Pasqua e Pasquetta diverse dal solito all'insegna del sano divertimento e del relax nel nostro paese ammirando allo stesso tempo il lago di origine vulcanica più grande d'Europa con le due isole.
Tre giorni di festa con stand espositivi, spettacoli equestri, dimostrazioni cinofile, falconeria, balli country, toro meccanico, street food, attrazioni per adulti e bambini e molto altro ancora.
L'evento è organizzato dalla locale Pro loco e fin da subito ha riscosso un grande successo.
INGRESSO LIBERO
Marta e l'isola Martana sul lago di Bolsena
L'Esercito degli Elfi, Marta (VT) 16-17 dicembre 2023
Sabato 16 e domenica 17 dicembre 2023, dalle ore 15 alle ore 20, vi aspettiamo nel centro storico di Marta (VT) sulle sponde del lago di Bolsena per assaporare assieme l'atmosfera natalizia con l'evento " L'esercito degli Elfi ", giunto quest'anno alla sua 5^ edizione.
Nel centro storico di Marta troverete:
- Musica
- Stand gastronomici (Cannaiola, bruschette, cioccolata calda, cornetti, caramelle, zucchero filato e tanto altro)
- Espositori dell'artigianato
- Artisti di strada e spettacoli
- Antichi mestieranti
- Antichi giochi di legno
- La fattoria degli Elfi
- Gonfiabili e animazione per bambini
- Il magico villaggio di Babbo Natale
INGRESSO LIBERO
Sagra degli Gnocchi 2023 a San Lorenzo Nuovo (VT)
Nelle serate comprese dall'11 al 20 agosto 2023 dalle ore 19,30 torna a San Lorenzo Nuovo (VT) nella maestosa piazza Europa l'atteso appuntamento con la Sagra degli Gnocchi, giunta quest'anno alla sua 44^ edizione. È uno degli eventi più attesi di tutto il comprensorio del lago di Bolsena e della Tuscia con le patate locali dell'alto viterbese che saranno le protagoniste della sagra.
Gli gnocchi preparati saranno apprezzabili nelle tradizionali 4 varianti: al ragù, al burro e salvia, alla vodka e al pesto. Non mancheranno salsicce alla brace, patate fritte, fagioli con le cotiche, trippa, prosciutto e melone. Inoltre per Ferragosto gli stand della sagra resteranno aperti anche a pranzo.
Tutte le sere mercatini di vario genere.
• Per maggiori informazioni consulta questa pagina.
Il programma completo 2023
San Lorenzo Nuovo, piazza gremita per la Sagra degli gnocchi
San Lorenzo Nuovo e il lago di Bolsena