Lago di Bolsena: norme di navigazione, pesca e sicurezza bagnanti

BOLSENA (VT) - Regolamento per la navigazione nelle acque interne Delibera Cons. Prov. VT n°5 del 19 febbraio 2007 D.Lgs.171/05 D.M. 146/08.
• La navigazione a motore è consentita dal 1 marzo al 31 ottobre su tutto il lago di Bolsena ad una velocità massima di 25 nodi (46 Km/h) fatta eccezione per la 'fascia di protezione' di 150 metri dalla riva dove in tale area si può accedere a remi o con motore al minimo attraverso i corridoi di lancio delimitati da boe ad una velocità massima di 3 nodi.

• Possono navigare nel lago tutto l'anno le imbarcazioni adibite:
- alla pesca professionale e sportiva alla traina
- ad operazioni di soccorso
- al servizio dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine
- natanti dotati di motore elettrico
- barche a vela

• È consentito guidare un'imbarcazione senza patente nautica purché il motore non superi i 40,8 CV (30 kW) di potenza. A bordo sono necessarie tutte le principali dotazioni di sicurezza (giubbotto salvagente, estintore, mezzo marinaio, razzi di segnalazione, etc).

• È consentito sul lago guidare imbarcazioni anche a due tempi e senza limiti di potenza e tecnologia del motore ad una velocità non superiore ai 25 nodi (46 Km/h).

• All'interno dei porti la velocità massima consentita è di 2-3 nodi.

• È possibile guidare natanti a motore senza patente nautica già dai 16 anni d'età purché non si superino i 40,8 CV di potenza.

• Per conseguire la patente nautica è necessario aver compiuto 18 anni d'età.

• La patente nautica è obbligatoria nel caso di cilindrata del motore a due tempi superiore a 900 cc (oltre 750 cc se carburazione a due tempi) e superiore a 1000 cc in caso di motore a quattro tempi se fuori bordo o iniezione diretta, indipendentemente dalla potenza del motore.

• È vietato ormeggiare, varare, arenare natanti al di fuori delle aree autorizzate. Nella fascia costiera costituita da spiagge e delimitata da boe è vietata la navigazione a motore, a vela, windsurf, l’ancoraggio, il varo, l’alaggio ed arenare natanti, ad eccezione dei corridoi di lancio dove si deve procedere con motore al minimo; possono navigare pedalò, pattini, canoe e similari, sempre nel rispetto della sicurezza dei bagnanti. All'interno dei corridoi è vietata la balneazione.

• Sul lago è consentita la navigazione a motore nelle ore notturne alle imbarcazioni munite di fanali regolamentari o, in loro mancanza, di luce bianca a 360° con velocità massima non superiore ai 7 nodi (13 Km/h).

• È consentito sul lago praticare lo sci nautico purché il conducente dell'imbarcazione disponga di patente nautica indipendentemente dalla potenza del motore e si effettui a debita distanza dalla costa (almeno 150 metri). Le stesse regole si applicano anche per il wakeboard e per qualunque altro mezzo trainabile come ad esempio un gonfiabile.

• Le moto d’acqua e mezzi similari sono vietati.

• Pedalò e pattini non possono trasportare passeggeri in numero superiore al consentito e non possono allontanarsi oltre 300 metri dalla riva mentre canoisti e kayakisti se superano tale limite devono indossare obbligatoriamente il giubbotto di salvataggio e portare con sé una ciambella (salvagente anulare). Con canoe e kayak secondo la normativa vigente non si può superare il miglio nautico (circa 1.8 km) dalla riva. Sotto ai 300 metri non vi è invece obbligo di indossare il giubbotto di salvataggio e trasportare la ciambella.

• All'interno dell’area delimitata da boe (DIRITTO ESCLUSIVO DI PESCA) che circondano le isole Bisentina e Martana per una fascia che varia dai 300 ai 500 metri dalle loro coste, è consentita la navigazione con motore al minimo. Tale limite è imposto per salvaguardare e tutelare l’ambiente e soprattutto per la sicurezza dei numerosi diportisti che ancorata la barca sostano per ore e fanno il bagno in prossimità delle isole.

• In località CAVA delimitata da boe biconiche con fascia rossa situata fra Capodimonte e Marta è consentito accedere con motore al minimo perpendicolarmente alla riva ed ancorare natanti. Prestare comunque sempre la massima attenzione.

• Tutte le unità di navigazione hanno l'obbligo di dare la precedenza:
a) alle unità addette al servizio di pronto soccorso, di ordine pubblico e di vigilanza;
b) alle unità effettuanti trasporto di passeggeri, lungo le rotte segnalate;
c) alle unità impegnate in operazioni di pesca professionale;
d) alle unità a vela senza ausilio di motore;
e) alle imbarcazioni in uscita dai porti.

• È vietato gareggiare tra imbarcazioni.

• La provincia di Viterbo provvede alla segnalazione di scogli affioranti nel lago di Bolsena con boe di segnalazione pericolo a forma biconica di colore arancione con banda catarifrangente bianca sormontata da bandierina triangolare rossa.

• È vietato ormeggiare a boe di segnalazione pericolo scogli e delimitazione aree PESCA (L.R. 87/90 e succ. modificazioni, reg. prov. 5/07).

In caso di violazione delle norme descritte si applicano sanzioni amministrative che vanno da 50€ a 500€ (art. 21 comma 2).


È VIETATA

• LA PESCA ALL’INTERNO DEI PORTI

• LA PESCA ALL’INTERNO DEL DIRITTO ESCLUSIVO DI PESCA ISOLE BISENTINA E MARTANA (salvo autorizzazione del titolare del diritto) DELIMITATO DA BOE.

• LA PESCA SUBACQUEA

• LA PESCA NOTTURNA (da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima dell’alba, ad eccezione del Carpfishing in aree e periodi autorizzati)

• PESCARE CON PIU’ DI 3 CANNE O LENZE, CON GUADINO, CON LE MANI ECC.

• LA PESCA IN AREE FREQUENTATE DA BAGNANTI DALL’ALBA AL TRAMONTO dal 1/5 al 30/9

• EFFETTUARE LA PESCA ALLA TRAINA CON MOTORE DI POTENZA SUPERIORE A 9 CVF.

• I MINORI DI ANNI 14 POSSONO PESCARE SENZA LICENZA SE ACCOMPAGNATI DA PERSONA MAGGIORENNE MUNITA DI LICENZA.

• È VIETATO PESCARE SPECIE IN PERIODO DI FREGA, DI MISURA INFERIORE AL CONSENTITO E/O IN QUANTITÀ SUPERIORE AL CONSENTITO.

• È VIETATO PESCARE SPECIE PROTETTE.

SICUREZZA BAGNANTI

• NON BERE BIBITE FREDDE O MANGIARE PRIMA DI FARE IL BAGNO

• ATTENDERE ALMENO 3 ORE PRIMA DI FARE IL BAGNO DOPO AVER CONSUMATO UN PASTO

• NON OLTREPASSARE LE BOE DI SEGNALAZIONE AREA BALNEAZIONE OVE PRESENTI E TENERSI A BREVE DISTANZA DALLA RIVA IN ASSENZA DELLE BOE. PER CHI INTENDA FARE IL BAGNO OLTRE LE BOE E COMUNQUE SUPERATI I 150 METRI DALLA COSTA, È OBBLIGATORIO INDOSSARE LA CALOTTINA ROSSA ED ESSERE ASSISTITI DA BARCA D’APPOGGIO.

• TUTTI I SUB DEVONO SEMPRE SEGNALARSI CON APPOSITA BOA DI SEGNALAZIONE E BANDIERA ROSSA CON DIAGONALE BIANCA

• NON ALLONTANARSI CON PEDALO’ O PATTINI OLTRE 300 METRI DALLA RIVA SE NON MUNITI DI SALVAGENTE PER OGNI PERSONA TRASPORTATA

• NON SALIRE SU PEDALO’ O PATTINI IN PIU’ DI 4 PERSONE

• NON FARE IL BAGNO ALL’INTERNO DELLE CORSIE DI LANCIO

• FARE ATTENZIONE AD USARE MATERASSINI O CANOTTI CON VENTO CHE SOFFIA DA RIVA (VI POTRESTE TROVARE AL LARGO E AVERE DIFFICOLTÀ A RIENTRARE!)

• NON FARE IL BAGNO CON LAGO MOSSO E ACQUA TORBIDA

• NON FARE IL BAGNO NELLE ORE NOTTURNE AL DI FUORI DELLE AREE DELIMITATE

• NON FARE IL BAGNO IN PROSSIMITÀ DI ATTREZZI DA PESCA (RETI), BARCHE ALL’ORMEGGIO, NEI PORTI E AI LORO INGRESSI

• NON PESCARE IN ZONE RISERVATE ALLA BALNEAZIONE DELIMITATE DA BOE COME PREVISTO DAL REGOLAMENTO PROVINCIALE SULLA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE N° 5/2007 DAL 1/5 AL 30/9 DALL’ALBA AL TRAMONTO

• È VIETATA LA NAVIGAZIONE E L’ORMEGGIO NELLE AREE RISERVATE ALLA BALNEAZIONE SE NON ATTRAVERSO I CORRIDOI DI LANCIO. IL VARO E L’ALAGGIO DI NATANTI È CONSENTITO ESCLUSIVAMENTE PRESSO GLI SCIVOLI INDICATI DAI COMUNI, NEI PORTI E PRESSO LE AREE DI ORMEGGIO AUTORIZZATE.

- Fonte Provincia di Viterbo -

Carabinieri sul lago di Bolsena

Il lago di Bolsena